Событие

RASSEGNA JAZZ&

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Ana Carla Maza 25 marzo 2023 ore 19.30 Sale Apollinee
Ana Carla ha iniziato a suonare il violoncello a 8 anni e ha calcato il palco per la prima volta a L’Avana ad appena 10 anni. A 13 anni ha preso parte a un album con il progetto Carlos Maza en Familia e a 14 ha suonato per l’album Quererte. Nel 2012 si è trasferita a Parigi per studiare al Conservatorio e ha iniziato una carriera in solo che l’ha portata a esibirsi in tutta Europa e incontrare il violoncellista Vincent Segal che è stato per lei fonte di grande ispirazione. Nel 2016 ha pubblicato Solo Acoustic Concert, interpretando le tradizioni musicali della sua infanzia, dalla bossa nova brasiliana all’habanera cubana, attraverso un più ampio vocabolario musicale e nel 2020 ha pubblicato La Flor. Entrambi gli album includono ritmi latini, brani pop, armonie jazz e tecnica classica. Bahia, uscito a febbraio 2022, è un altro passo nel suo viaggio musicale.
Bahía è un favoloso mix di violoncello classico e voce, che attinge a son Cubano, samba, bossa nova, tango, jazz e chanson. Si apre con ‘Habana’, città dove è nata 26 anni fa in una famiglia di musicisti – il padre Carlos Maza, acclamato pianista cileno, e la madre Mirza Sierra, chitarrista cubana. Il brano che dà il titolo all’album ‘Bahia’, è un’ode al distretto de l’Avana dove ha passato la sua infanzia e a cui sono legati i suoi ricordi, tradotti nella pazzesca sensazione di Cuba che trasmette la sua musica. L’album viaggia attraverso l’America Latina: ‘Huayno’ si basa sul ritmo e la danza Quechua del Peru, ‘Todo Irá Bien’ (‘Everything will be fine’), scritto durante il lockdown, attinge al son Cuban mentre ‘Astor Piazzola’ al tango, ed è stato composto per quartetto in occasione del centenario del compositore argentinino.
 
Rachel Gould 5tet “new standards” 12 aprile 2023 ore 19.30 Sale Apollinee
Rachel Gould voce, Antonio Marzinotto chitarra, Matteo Alfonso pianoforte, Alvise Seggi contrabbasso, Adam Pache batteria
Una delle voci più autentiche della scena jazz attuale: la Top Jazz Singer americana Rachel Gould, tra le più personali e mature cantanti di jazz. Rachel Gould è identificata all’unanimità da musicisti e intenditori tra le cantanti più sensibili e originali in attività oggi. Vanta una brillante carriera internazionale a fianco di artisti leggendari e a conferma di questo basti segnalare i dischi con Chet Baker, Woody Herman e Dave Liebman, Art Farmer, Sal Nistico, Benny Baile.
Ha registrato il primo disco da leader (The Dancer) verso la metà degli anni Ottanta, proseguendo poi con lavori discografici su cui l’interesse di critica e pubblico è stato via via crescente: A Sip of Your Touch (con Riccardo Del Fra, Enrico Pieranunzi, Art Farmer e David Liebman), Live in Montreux, More of Me e molti altri ancora.
Una lunga e importante attività concertistica la vede protagonista sui grandi palchi di prestigiosi Jazz Festival quali Montreaux, Umbria Jazz, Comblain La tour, Bruxelles Jazz Festival, Avignone, Pavone Jazz Festival, Avigliana Jazz Festival e molti altri.
Rachel Gould è anche altamente riconosciuta quale didatta tra le più competenti ed esperte in ambito jazzistico. Ha insegnato alla Musikhochschule di Cologne, al Conservatorio di Maastricht, alla Swiss Jazz School di Berna, alla Modelversuch di Hamburg, nell’International Jazz Clinics di Tübingen, all’University di Mainz, ai Remscheid Jazz Clinic e in molti altri seminari di jazz e coro jazz e spesso in giurie esaminatrici di scuole di musica (a Parigi, Luserna, Berna , Anversa), dal 1991 insegna stabilmente al conservatorio dell’Aia.
Il concerto veneziano che anticipa il workshop presso il conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, vede la cantante accompagnata da una formazione d'eccellenza: Antonio Marzinotto alla chitarra, Matteo Alfonso al pianoforte, Alvise Seggi al contrabbasso e il batterista australiano Adam Pache.
 
Conferenza/concerto: D’Andrea e Bragalini 15 aprile 2023 Sale Apollinee
"The meaning of the blues"
Il pianista Franco D’Andrea, fra i maestri del jazz italiano, sarà protagonista con il musicologo Luca Bragalini della conferenza- concerto in programma alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice il 15 aprile (ore 19.30) in occasione del ventesimo anniversario di Jazznostop, la fortunata rassegna musicologica promossa da Comune e Biblioteca di Fiesso d’Artico. In “The meaning of the blues”, tutte le sfumature del blues, con musiche suonate dal vivo, immagini, rari documenti e parole a scandire un viaggio tra il Mississippi e l’Europa Centrale, tra la produzione di D’Andrea e quella di Gershwin, tra la musica classica e il folklore afroamericano, tra le sigle televisive e le pagine di Thelonious Monk.
 
 
 
 
Organizzatore Veneto Jazz 
Date: 
с суббота, марта 25, 2023 по суббота, апреля 15, 2023
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Price: 
Paid admission