NOSTALGJA

Dopo il ciclo di concerti “Arcomachìa per Quartetto d’archi” è  previsto un omaggio allo strumento principe delle nostre stagioni - il pianoforte -  da sempre tra i più graditi dal pubblico nelle scelte di repertorio. 

 

Anja Serova (viola) e Filippo Faes (pianoforte) 

Musiche di Shostakovich e Rachmaninov

 

Gustavo Romero, Massimo Somenzi   (piano a 4 mani)                                                           

Musiche di Franz Schubert, la produzione per pianoforte a 4 mani (prima parte)

 

Gustavo Romero, Massimo Somenzi   (piano a 4 mani)                                                           

Musiche di Franz Schubert, la produzione per pianoforte a 4 mani (seconda parte)

 

Nota all’ascolto del nostro Direttore Artistico, prof. Paolo Cossato, su questo mini ciclo. 

Il secondo ciclo che segue ad Arcomachìa ha un titolo evocativo - NOSTALGJA - intonato esplicitamente dal programma proposto dal duo Anja Serova - Filippo Faes, viola e pianoforte, nella sede dell’Ateneo Veneto. Le musiche prescelte ci offrono l’ascolto del testamento spirituale rappresentato dalla Sonata per viola e pianoforte di Dmitrij Shostakovitch e, nella seconda parte, delle musiche di un altro simbolo della "nostalgja", quel Rachmaninov che conosceremo non solo attraverso la sonata per viola e pianoforte, ma anche attraverso una trascrizione del compositore dei suoi ultimi Lieder, l’Op. 38. Il secondo e il terzo concerto ci permettono di colmare una annosa lacuna nelle nostre programmazioni: la produzione di Franz Schubert per pianoforte a quattro mani,   la cui esecuzione nella meravigliosa sede di S. Rocco, sarà affidata al duo pianistico Gustavo Romero - Massimo Somenzi, in un dittico di concerti che raccoglie il fiore della produzione schubertiana nell’ambito di questo genere, si pensi solo alla Sonata in Fa minore. 

                                                     

Ancora nella sede dell’ Ateneo Veneto, giovedì 27 aprile 2017 alle ore 20.00, il pianista Riccardo Levorato terrà un concerto, con musiche di Chopin e Mussorsky . Questa manifestazione ha una cornice particolare e risponde alla richiesta del Comune di Venezia alla SVC di offrire un concerto alla cittadinanza con accesso gratuito fino ad esaurimento dei posti.