L’oro di Venissa. La scultura omaggia l'architettura

Per la prima volta, nell’Isola di Mazzorbo, le opere del grande scultore internazionale e veneziano. Un’espressione diffusa nelle terre a vigneto di Venissa, partendo dai soggetti più conosciuti, i “Gufi-Giano”, e arrivando alle più recenti realizzazioni. Sculture con una forte valenza simbolica sia per Venezia che per la vita dell’artista stesso:  legame con il territorio e l’amore per la città in cui Gianmaria Potenza da sempre vive ed opera tendenza. Con la sua arte, Potenza nutre l’anima, come cibo ed acqua nutrono il corpo.