Chioggia viene spesso definita come “piccola Venezia”: anch’essa sorge in parte sull’acqua, e presenta le caratteristiche calli, i campielli e i canali. La città, però, offre un’atmosfera tutta sua, per certi versi più intima e appartata, oltre a una serie di bellezze architettoniche (e gastronomiche!) tutte da scoprire. Inoltre, è facilmente raggiungibile da Venezia, sia in vaporetto sia in autobus, e può costituire una piacevole gita in giornata.

Anche se le origini di Chioggia si perdono nel mito – secondo alcuni fu lo stesso Enea in fuga da Troia a fondare la città – di certo esisteva in epoca romana: la tipica struttura a reticolato è ancora visibile. L’ampio corso del Popolo ricalca infatti l’antico cardo che correva in direzione nord-sud, con la particolarità che si affaccia in buona parte sull’acqua.

Il corso è il luogo ideale dove passeggiare, e magari godersi il paesaggio dalla cima della torre dell’Orologio: il più antico orologio da torre funzionante al mondo. Strada facendo, si può fare una deviazione al mercato del pesce, o ammirare palazzi e chiese, come ad esempio San Giacomo: la basilica ospita un’icona molto venerata, quella della Madonna della navicella. L’immagine è circondata dalle "tolele", tavolette votive donate come ex voto e dipinte dai fedeli in segno di ringraziamento o buon auspicio.

Il centro di Chioggia presenta anche una serie di musei interessanti, dal Museo civico dedicato alla storia della città – perfetto da visitare coi bambini più curiosi – al Museo diocesano, con i suoi reperti dedicati alla storia degli antichi pellegrini diretti a Roma. I bambini apprezzeranno anche il Museo di zoologia adriatica Giuseppe Olivi, con la sua straordinaria raccolta di animali marini dell’Adriatico e i moderni pannelli interattivi.
Se desiderate scoprire la città da un punto di vista inusuale, provate a integrare questo tour con l’itinerario Caccia al tesoro a Chioggia. Capitelli votivi, sussurri di storie dal mare.

Museo Civico Laguna Sud
Il museo si trova in un antico convento che risale al XIV secolo e si sviluppa su tre piani, che ripercorrono la storia della città e del territorio lagunare. Al primo piano, i reperti archeologici di età preromana si alternano a pannelli fotografici e modellini che illustrano il funzionamento di alcuni manufatti; anche per questo il museo potrebbe essere divertente da visitare con i bambini. Interessante anche l’ultimo piano: dedicato alla cantieristica e alla marineria locale, ospita reperti dal Settecento a oggi, donati da collezioni private. Tra i pezzi esposti spiccano gli strumenti utilizzati nei cantieri navali e una marotta, una specie di rudimentale “frigorifero” dell’epoca usato per conservare il pesce.

Museo Diocesano d’Arte Sacra di Chioggia
Il museo accoglie una serie di reperti provenienti da tutto il territorio diocesano, e in particolare dalla cattedrale di Santa Maria Assunta. Da non perdere la collezione di manufatti medievali legati ai pellegrinaggi a Roma nel XII e XIII secolo. Il museo, infatti, vanta la più importante raccolta al mondo di questi reperti, tra cui le speciali insegne indossate dai pellegrini, sigilli plumbei di Dogi veneziani e bolle papali. Da segnalare anche una serie di dipinti e sculture del XVI-XVIII secolo, con opere di alcuni esponenti della scuola veneta rinascimentale quali Giovanni Bellini, Paolo Veneziano, Palma il Vecchio e Cima da Conegliano.
Nel 2021 alla collezione del Museo Diocesano d'Arte Sacra si è aggiunta una sezione dedicata all’arte sacra dell’Ottocento e del Novecento e agli antichi strumenti della marineria lagunare.

Torre dell’Orologio
Con i suoi circa 30 metri di altezza e le mura spesse oltre un metro, la torre domina il panorama della città ormai da secoli. Costruita in età romano-bizantina e utilizzata come faro e torre di avvistamento, oggi ospita un museo che racconta la storia della città e della chiesa di Sant'Andrea. Il percorso si sviluppa su più piani e offre una panoramica sulla storia di Chioggia, dalla sua fondazione fino ai giorni nostri. Il pezzo forte della torre è però il suo antico orologio di origine medievale, a quanto pare esattamente coevo a quello della cattedrale di Salisbury a Londra (1386): quello di Chioggia è dunque uno dei più antichi orologi funzionanti al mondo. In cima alla torre si gode di una splendida vista panoramica sulla laguna.

Museo di Zoologia Adriatica Giuseppe Olivi
A pochi passi da corso del Popolo, il Museo di Zoologia Adriatica Giuseppe Olivi, ospitato nel settecentesco Palazzo Grassi, custodisce una preziosa collezione storica di animali marini dell’Adriatico. Frutto di ricerche condotte tra Ottocento e 1943, il museo celebra il legame di Chioggia con il mare, città del celebre naturalista Giuseppe Olivi. Esplora la biodiversità marina attraverso pannelli interattivi e postazioni multimediali che raccontano habitat e comportamenti delle specie sommerse. Tra i pezzi imperdibili, un imponente esemplare femmina di squalo elefante catturato a Chioggia nel 2003.

Stories of the sea, Chioggia, history and tradition

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