Elegante e cosmopolita, Titina Maselli (Roma, 1924 - 2005) è tra le pittrici italiane più originali del Novecento.
La sua è un'arte controcorrente. Rifiuta scelte di comodo, non asseconda la moda del momento e i dettami del mercato: non ha una galleria di riferimento. Esprime una personalità fuori dal comune, tanto che il 'personaggio Titina' oscura la sua raffinata produzione, rimasta sconosciuta per molto tempo al grande pubblico e quasi ignorata dalla critica.
Spirito libero, Titina è un‘artista non catalogabile. A chi le chiedeva che cosa fosse l'arte, rispondeva: «L'unica giustificazione».
A lei la Fondazione Querini Stampalia dedica l‘antologica: Titina Maselli, a cura di Chiara Bertola, con il supporto della Galleria Massimo Minini di Brescia.
La mostra ne ricostruisce la poetica attraverso una trentina di opere, che ripercorrono temi e modi del suo personalissimo linguaggio.
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Fondazione Querini Stampalia dal 03 Dicembre 2016 al 05 Marzo 2017
Inaugurazione: 2 dicembre, ore 18
da martedì a domenica 10/18. lunedì chiuso
Ingresso (Museo e Aree Espositive):
- intero 10 euro
- ridotto 8 euro