I violini di Vivaldi. Venezia e Cremona la via della musica

Nel passato, l'antico Ospedale della Pietà  oltre a svolgere un'importante funzione sociale era un luogo di musica e cultura. La fama delle figlie della Pietà era tale da richiamare un numeroso pubblico di nobili e intellettuali provenienti da tutta Europa che assistevano ai loro concerti, elogiando i virtuosismi di cantanti e musiciste. La Pietà investiva notevoli risorse economiche nella formazione musicale delle proprie assistite, selezionate in base alla loro predisposizione alla musica, incaricando della loro istruzione celebri maestri di coro come Antonio Vivaldi e Francesco Gasparini e acquistando strumenti musicali di pregio, realizzati da famosi liutai come Pietro e Andrea Guarneri o Matteo Goffriller. Ancora oggi l’Istituto Provinciale per l'Infanzia "Santa Maria della Pietà" conserva una rara collezione di strumenti musicali di epoca vivaldiana, datati tra il XVII e il XVIII, che presentano un notevole interesse storico e tecnico-scientifico, in quanto la funzionalità e l’assetto degli stessi sono rimasti inalterati per l’esecuzione di musica barocca. Nel 2019 l’Istituto ha avviato un progetto, sviluppato in collaborazione con la Fondazione Museo del Violino “Antonio Stradivari” di Cremona, con la finalità di restaurare e catalogare diciassette strumenti musicali ad arco della collezione. Al termine della fase di pulitura e di studio degli strumenti, è stato programmato, a partire dal mese di settembre 2021, un momento di restituzione alla fruizione della collettività della collezione e di valorizzazione degli studi eseguiti sui singoli strumenti, con l’organizzazione di una mostra tematica dal titolo “I violini di Vivaldi. Venezia- Cremona la via della musica” che verrà allestita nel percorso museale della Chiesa della Pietà “Vi. Ve. Vivaldi Venezia”. La mostra approfondirà, in maniera particolare, la storia della liuteria veneziana, la figura di Antonio Vivaldi e il proficuo sodalizio che l’Ospedale della Pietà ebbe con il Prete Rosso.